Mibuddy: Il Collare AI che Traduce il Linguaggio dei Cani
Mibuddy rappresenta l’ultima frontiera della tecnologia pet tech, un collare intelligente equipaggiato con intelligenza artificiale progettato per tradurre i vocalizzi e i comportamenti dei cani in emozioni comprensibili per gli umani. Sviluppato analizzando migliaia di campioni di suoni da cani di diverse razze ed età, questo dispositivo promette di rivoluzionare il rapporto tra proprietari e animali domestici.
Il funzionamento si basa su algoritmi avanzati che identificano emozioni principali come rabbia, affetto, eccitazione e felicità. Attraverso un’app collegata, i proprietari ricevono interpretazioni in tempo reale dei latrati e dei movimenti, facilitando una comunicazione più intuitiva. Tuttavia, esperti cinofili sottolineano che la tecnologia non sostituisce l’osservazione diretta ed esperienza personale.
L’impatto potenziale è enorme: potrebbe creare una “Stele di Rosetta” per la comunicazione interspecifica, migliorando il benessere degli animali e riducendo fraintendimenti. Il mercato globale del pet tech vale oltre 138 miliardi di dollari, con una crescita del 34% nell’ultimo anno, segno di un interesse crescente per innovazioni come Mibuddy.
Non mancano però dubbi etici: comprendere meglio i desideri dei cani potrebbe ridefinire il loro trattamento, sollevando questioni su privacy e aspettative reciproche. Per ora, prototipi come quello sudcoreano mostrato in servizi come il TG1 stanno testando i limiti pratici di questa tecnologia.
